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domenica, maggio 29, 2005

VeDo la lUNa, il soLE, le steLLE - io son li dinanzi a DIO

Pensavo che fosse impossibile, sebbene che in parte ero cosciente che sono all’altezza delle cose che mi propongo di fare.



Tutti possiamo cambiare se vogliamo, tutti possiamo raggiungere quei traguardi che un giorno avevamo pensato, tutto possiamo farcela, MA - ma bisogna mettere le mani nella massa.
Oggi ho confermato a me stesso che un uomo che si prefigge di raggiungere la luna, se riesci programmare bene il suo tempo (E COMPRIRE QUEL PROGRAMMA) prima o poi lui va alla luna. Il grosso problema è che nella maggiore parte delle volte programmiamo qualcosa ma poi non compriamo con quello che avevamo programmato. Il tempo passa, i minuti passano, le opportunità passano, e niente succede.
LA SVOLTA sta nel momento in cui i veri uomini (COME ME) dico BASTA!!! Adesso cambio rota, faccio quello perché si voglio andare li devo prima rifornirmi del materiale necessario, e così via….
Va beh… queste sono di quel genere di riflessione di quasi mezza note in cui il cervello ormai comincia a salutarti, ma le dite continuano a digitare, tu vedi la pagina che si riempie ma del cervello ti accorgi che non sta uscendo più niente.. hehe.

Un abrazzzzooonnnnnnnnnnnnnnn a Giorgino, e tutti i buoni del mondo.

UN SALUDO SPECIALE:
1 - Ai miei, che a quest’ora sicuramente mi pensano.
2 - Ai miei fratelli, e amici che mi pensano…
3 - a tutti i buoni…

MA ALLA FINE TUTTO FINISCE LI… un pezzo della terra del mezzo (SICILIA!)
Un baccccccione alla fufa che in questi giorni sta finendo la tesi, cosa che farò d’estate che tortura…

A tutti voi

NOTEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE

Ragaaaaaaa - Buona domenica!!

«Le capacità possono estendersi illimitatamente quando ogni persona comincia a pensare».
Ohho

sabato, maggio 28, 2005

CALDOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO

CALDOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO
“Ogni cosa fata per amore, è aldilà del bene e del male”.

Quest’oggi qualcosa si è fata, ROMA si è trasformata nella capitale delle attività per Africa. Erano le 16:40 io ed Armando mettevamo i piedi sul piazzale Flaminio. L’aria era calda, la gente agitata, bandiere volano dappertutto, ed il cuore si riempiva di quell’aria festiva che emanava dal palco di Piazza del Popolo.

Da una parte si sentivano i tamburi, dall’altra si sentivano i canti dei sindacati (il mio grazie per l’interesse delle questioni africani, e auguri per i contratti che saranno firmati), dall’altra ancora la musica delle piccole baracche costruite al merito dell’attività. Insomma tutto bello. Saltava agli occhi la presenza di tanti carabinieri, “non era il caso di mettere più di 80 o 90 per controllare 300 persone circa”, va beh. Comunque più tarde la piazza si è riempita, la gente arrivava da tutte le parte.

Eravamo arrivati proprio nell’ora giusta, sul palco sfilano Giovanni Floris – il fortissimo giornalista Rai, che recentemente sono stato nel suo programma “ballerò”, insieme a lui c’era Giorgia Surina, giornalista di MTV, e un’altra ragazza africana di cui il nome nessuno pronunciava ma che faceva delle battute interessanti, ad esempio “tutti ci hanno scritto, soltanto Bossi non ha detto niente, che peccato”, tutto questo dopo la forte critica alla leggi Bossi e Fini, e l’arrivo del Messaggio dell’onorevole presidente Ciampi.

Non addentro sul merito dei slogan, nemmanco di alcune frasi che dimostravano l’ignoranza che esiste sull’Africa. La gente non conosci l’Africa. Mi dispiace. E pure questi eventi quando mostrano soltanto una parte della moneta, aiutano nella disinformazione, le metafore usate oggi per mostrare la povertà in alcuni paese africani erano del tutto esagerate, fuori posto. “Alzare la mano per mostrare il dito piccolo e dire – la giù ci stanno delle persone così che tanto ingrassare e noi qui facciamo di tutto per dimagrire, una bautta di cattivo gusto va beh”.

Il merito ai segretari della CISL, UIL, che hanno lanciato il monito sulla Legge Bossi i Fini, che è una legge di segregazione, che deve essere cancellata una volta che è stata dichiarata incostituzionale. Ma lo sbaglio grosso è che uno di loro ripeteva che L’AFRICA era un paese, e che si trovava male. Un paese piccolo che può entrare in Italia. Che penna.
In questi casi non poteva mancare il fondatore della MISNA che ha lanciato il suo monito: “L’Africa non è soltanto questo che passate qui con questi slogan, l’AFRICA è VITA, è ACOGLIENZA, è FESTA, è SPERANZA. Quello che l’Africa chiede è libertà, basta con ingerenze, etc” – Grande lui.

Va BEH… andiamo al merito di queste parole a caldo.

MANCAVANO GLI AFRICANI

Sapete tanti africani credono che il problema dell’Africa sarà risolto dall’Europa, o meglio l’Europa dirà adesso basta lasciamoli lavorare… o ancora che L’Europa abbia tutta le colpe per l’attuale condizione dell’Africa. Con un po’ di ragionevolezza si può dire che questo non accadrà mai, tanto perché l’Europa è un continente e non un paese, le voce non sono unisone. Per altro gli interesse né sempre sono degli Stati, ma da imprenditori, uomini e donne d’affari, multinazionali, e così via.
Ecco allora che l’azione di Ogni africano è indispensabile per la soluzione della questione africana. “Il futuro dell’Africa è nero” – HAMREF, è vero? Potrebbe essere. La possiamo leggere in due modi, NERO DI FOTUTO o nero, perché dipende dai neri, dagli africani coscienti che la loro singola azione vale più che 100000000000000000000000000€.

MANCAVANO GLI AFRICANI
Se dice che la Grecia si è sviluppata perché aveva da bere e da mangiare, allora gli uomini potevano darsi il lusso di chiudersi in casa per studiare, leggere ed indagare. Tutto questo per dire che gli africano non partecipano in queste manifestazione perché prima pensano al mangiare… e poi tutto il resto, la vecchia questione della scala di Maslow. Io non credo in questo. Credo nel contrario. PROPRIO perché le cose vanno male è che gli AFRICANI dovevano mettersi dentro, partecipare alle attività, con tutto quello che possono fare. POSSONO, DEVONO, DOVEVANO… Questa scusa mi sta sul C****… Non la capisco proprio, o meglio non la voglio capire.

MANCAVANO GLI AFRICANI

  • Tanti africani passano la vita a criticare tutto quanto si realizza in Europa, dicendo che non vale niente perché non si toccano le cause, le vere ragioni della povertà in Africa, cioè:
    Le guerre messe in piedi dalle multinazionali ( esempio Congo Brasaville – dove l’Elf ha organizzato un colpo di stato perché il vecchio presidente voleva toglierli la possibilità di esplorare il petrolio, passando ad una società americana).

  • Le guerre preparate a tavolino dagli colonizzatori (Le guerre come quelle del Congo, dove imprenditori, tanti governi cosiddetti democratici armano fazioni per destabilizzare il paese. Da ricordare che il primo colpo di stato in Africa l’ha organizzato: Stati Uniti, Francia e Belgio, e fu proprio nel Congo Democratico, nel 1961, lo stesso in Burundi, etc)

  • La manipolazione delle organizzazioni internazionali (ONU, Banca Mondiale, Unicef), hanno due face. Da una parte sembrano che stiano aiutando i paesi africani a migliorare dall’altra fuotono. Penso che questa nuova campagna dell’UNICEF e la FONDAZIONE NELSON MANDELA sia la migliora cosa mai fatta fino adesso.

  • L’AIDS è una malattia di laboratorio. Lo sapete o non? Humm, per altro ci stanno tante prove che mostrano che le infezione sono state diffuse a partire dagli anni sessanta quando la gente era vaccinata, “vi ricordate quelle campagne di vaccinazione?” ecco in quelle occasioni tante malattie venivano esperimentate in Africa. Per altro esiste il programma di Depopolazione dell’Africa. È una vergogna, che purtroppo esiste. Si diceva sempre che gli africano sono troppo, nascono troppo, era tutto bugia. Immagina che un continente come il mio abbia soltanto 800 milione di persone circa. Vedete, sono tante le cose che bisogna riflettere. (Es: in 1975 quando il mio paese ha ricevuto la libertà di uccidersi tra di noi “l’indipendenza” Angola aveva 11.000.000 di abitanti. Oggi passati 30 anni circa siamo soltanto 12.070.000 circa, secondo gli ultimi dati. Vedete che tutto va di male a peggio? Allora?

  • … Continuiamo in altra opportunità perché devo studiare…

Cari amici per oggi vi lascio qui, con il cuore pieno di lacrime, con la testa calda calda, e con un senso di impotenza incredibile. Se avesse i soldi avrei dato da mangiare tutti gli africani ed quel punto mi piacerebbe vederli a lavorare in questioni politiche, partecipare nelle manifestazioni, cercare di fare qualcosa per loro stessi.

COMUNQUE in relazione all’Anno scorso quest’anno ho visto un maggiore numero di Africani. Ma rimanevano ancora tanti spazzi vuoti, spazzi che dovevano essere occupatati dagli africani e africane.

PER FAVOREEEEEEEEEEEEEEEEE
Se avete amici africani incentivategli a partecipare in delle attività di questo genere. In parte la non partecipazione è questione del background culturale, per esempio da me queste manifestazione sono vietate, per dire, sono poche quelle manifestazioni di carattere politico in cui l’agente principale non è il governo. Ecco allora che la gente ha paura, non ha la cultura delle interessino alle attività rivolte all’Africa, per l’Africa e con l’Africa.MI AIUTATE? Hummmm!! Sapevo che potevo contare su di voi.manifestazione e anche quando deve partecipare la mente, l’abitudine, la esperienza cattiva del passato parla più alto.

COMUNQUE, dobbiamo lavorare perché i pochi africani che si trovano fuori d’Africa si interessino alle attività rivolte all’Africa, per l’Africa e con l’Africa.
MI AIUTATE? Hummmm!! Sapevo che potevo contare su di voi.

E SE L'AFRICA DECIDESSE DI RESTARE DA SOLA?


Senza parole!!!



Oggi si realiza in piazza del Popolo il concerto per Africa, dopo tutta una settimana di dibatiti sulle problematiche africane.

*** Meglio di niente. ***

Ma domanda mi permeto di fare:
- Dopo di tutto cosa si fara?
Perchè pure l'anno scorso la stessa cosa si è realizzata ma poi, il governo italiano ha tagliato di 4% o 5% gli aiuti alle organizzazioni che lavorano in Africa, gli USA hanno tagliato la loro parte e così.
Alla fine un po di sceticismo possiamo avere ma senza perdere la speranza, speranza che ci potrà portare ad un dialogo vero, che possibiliterà trovare soluzioni adeguate alle condizioni, alle richieste, alle necessità "in loco" che le diverse realtà africano presentamo oggi.
Io personalmente ringrazio, ringrazio tutto l'impegno della gente che crede che un futuro diverso, più umano per Africa ed ogni africano è possibile. Pure io CREDO, e tanti altri africani lo credono, nonostante tutto l'ipocrisia che sta attorno.


Tra i possibili sogni - le cose in Africa cambieranno se:


  • 1° - L'OCCIDENTE LASCI I GOVERNI AFRICANI OPERARE SENZA PRESSIONI (ECONOMICHE, POLITICHE, MILITARI). Adesso pure la CINA già comincia a fuotere. Siamo fotuti.

  • 2° - LE NAZIONI UNITE PROIBISCANO E ATTUINO RIGOROSAMENTE UN PIANO CONTRO LA VENDITA DE ARMI AI GOVERNI CORROTI AFRICANI (Esistono datti che DIMOSTRANNO CHE ad ogni aereo che porta cibo in Africa porta pure ARMI).

  • 3° - I GOVERNI DEI PAESI RICHI (G 8) SE VOGLIONO AIUTINO VERAMENTE CON FATTI E NON CON PAROLE (ricordare che nessuno paese del mondo si è svilupatto da solo - EUROPA dopo la II guerra mondiale ha avuto un apoggio che oggi i paesi africani non hanno; pure gli Stati Uniti per essere quello che sono hanno avuto apoggio di tanti ricchi, liberali, politici europei che all'epoca volevano vedere quella Colonia independente e così via)

  • 4° - OGNI ORGANIZZAZIONI CHE OPERA IN AFRICA (ONG)- LASCI SEGNI DEL SUO OPERATO (Tante organizzazioni rimangono in Africa per più di 20 anni e non formano nessuno persona del posto - questo è colonialismo)

  • 5° - LE ORGANIZZAZIONI INTERNAZIONALI (di controllo - putroppo)DIMOSTRANO CON FATTI CHE POSSONO SERVIRE PER LO SVILUPPO DELL'AFRICA. (Si sa di campagne di sterilizzazioni effetuate con programmi E SOLDI internazionali - che schifffooo. - se pensi che ad ogni € o $ che dicono per l'Africa - ESCONO 3€ per chi aveva affermato che li regalava. IL MONDO è CATTIVOOOO.)

  • 6° - VA BEH.. sono tanti i sogni...

Cose che non si possono fare in due giorni, E SOPRATUTTO DA SOLI. Da soli non siamo niente, MA è MEGLIO DA SOLO CHE MALE ACCOMPAGNATO. Non è vero?
Africa è pure il luogo dove tante multinazionali organizzazano le loro guerre per prendere la merce gratuitamente, petroleo, diamante, rame, etc. Pure il legno...
Adesso tante azienda vanno a butare la i rifiuti tossici, ma si dimenticano che poi compranno pure la in pesce - che paradosso.
va beh... rimaniamo qui.

VI INVITO AD ANDARE AL CONCERTO...
ci vediamo la...

Cosa si può fare?

Per oggi e per sempre!!

Il gioco della dama



Un giorno rabbì Nachum arrivò inatteso a scuola e trovò gli alunni che giocavano a dama. Appena videro il maestro, i ragazzi si confusero e smisero di giocare. Ma egli li salutò e chiese: «Conoscete le regole del gioco della dama?». Quelli per vergogna non aprirono bocca. Allora il maestro continuò: «Vi dirò io le regole del gioco. La prima è: non si possono fare due passi per volta. La seconda: si può soltanto andare avanti e non si può retrocedere. E la terza: quando si è in cima, si può andare dove si vuole».

Come è nostro uso, ritorniamo ogni tanto sulle parabole delle varie tradizioni religiose e culturali. Questa volta è un apologo ebraico, tratto dai «Racconti dei Chassidim» (ed. Longanesi) che il filosofo Martin Buber (1878-1965) ha raccolto (come è noto, i Chassidim sono una corrente spirituale dell'ebraismo mitteleuropeo fiorito a partire dal '700). Ovviamente le tre regole del gioco della dama hanno un valore morale all'interno del racconto.

Le prime due norme riguardano quella che un po' sbrigativamente potremmo chiamare l'ascesi o la formazione o l'educazione. È necessaria la pazienza, il procedere lento e costante, un atteggiamento spesso sbeffeggiato dalla società frenetica contemporanea che vuole tutto e subito. La maturazione avviene, invece, secondo tempi e ritmi: per fare un bambino ci vogliono nove mesi; per produrre frutti un albero deve crescere forse per anni; per imparare una lingua è necessario un lungo esercizio.
La seconda regola mette in guardia dallo scoraggiamento. Gesù diceva: «Nessuno che ha messo mano all'aratro e poi si volge indietro è adatto per il Regno di Dio» (Luca 9,62).
L'ultima regola, invece, è destinata a chi ha raggiunto la vetta della maturità interiore: allora potrà muoversi liberamente non perchè tutto gli è lecito ma perchè ormai saprà scegliere con coerenza e nitore la via del bene e dell'amore.

OGGI 28.05.2005

OGGI 28.05.2005

santo - Sant'Emilio

compleanni
1908 Ian Fleming
1944 Rudolph Giuliani
1968 Kylie Minogue
1972 Chiara Mastroianni


proverbio
Chi non ha il gatto mantiene i topi e chi ce l'ha li mantiene tutti e due

accadde oggi
1953 a Hollywood viene proiettato il primo cartone animato tridimensionale. Una produzione di Walt Disney intitolata "Melody"
1973 per la bomba alla Questura di Milano, il numero dei morti sale a 4
1978 scompare il musicista e direttore d'orchestra Enrico Simonetti
1982 dopo un lungo periodo di inattività torna in servizio l'Orient Express. La rinascita del treno più famoso del mondo è segnata da un viaggio di 26 ore attraverso l'Europa

scoperte, invenzioni, etc.
1912 Prima nave a motore Diesel
Compie il primo viaggio nell'Atlantico la Selandia, prima nave a motore Diesel, costruita dai cantieri Burmester e Wain di Copenaghen con il propulsore ideato dall'ingegnere tedesco (v. 1892). Con questa nave inizia l'era dei transatlantici a motore a scoppio, che sostituiranno via via quelli a vapore

frase celebre
"Dio non si lascia superare in generosità e, tienilo per certo, concede la fedeltà a chi gli si arrende" J. Escrivà

consiglio
Decorare i dolci con la panna
Le decorazioni con la panna spray si fanno subito prima di servire il dolce a tavola. Infatti la panna si smonta molto velocemente

cosa vuol dire
Prendere fischi per fiaschi
Prendere una grossa svista, un abbaglio
Questo modo di dire è nato dalla somiglianza del suono di queste due parole facilmente confondibile da chi non ha dimestichezza con la lingua. Per questo si usa per burlarsi di chi confonde le parole fidandosi di assonanze e di affinità casuali

giovedì, maggio 26, 2005

La felicità dell’uomo moderno è guardare le vetrine

“La felicità dell’uomo moderno è guardare le vetrine e comprare tutto quello che desidera, in contanti o a rate” – Erich From

Pure io voglio essere felice, ma i mezzi che uso possono non essere quelli adeguati.
Ma cosa è la felicità?
Sapete dopo tanto tempo senza scrivere ho l’impressione che la felicità stia nella follia di condividere i vaghi pensieri che durante la giornata mi sorvolano nel cervello.

Beh, in questo ce qualcosa di vero, perché se dalla bocca esci quello che abbonda nel cervello, l’uomo felice parla cose di felicità, irradia felicità, le sue parole fanno da sole per i momenti difficile che qualcuno sta vivendo. E quello infelice parla soltanto cose di uno disperato, per dire “nel mondo delle mosche – tutti i pensieri sono all’altezza delle mosche”, così nel mondo di uno che si sente sfigato tutto è sfigato, vede tutta la gente sfigata e tante volte che tramano contro di lui.

Va beh… sono andato!!!

In questi giorni si stanno celebrando tante feste

In questi giorni si stanno celebrando tante feste, bellissime attività per il giorno dell’Africa. Tanti media, gente, persone di buon cuore ed non solo, tutti impegnati per migliorare Africa.
DOMANDA:- Da molto che si riflette sull’Africa, i suoi problemi, le tragedie,… Ma cosa è cambiata? Quanti africani hanno salvato la vita con i milioni di € o $ che si raccolgono in tutti il mondo a quando di questi eventi?

- Purtroppo la maggioranza delle riflessioni che si fanno, l”leggendo gli atti di alcuni convegni di questi giorni”, sono superficiali. È vero che il problema si risolve in Africa, ma la causa principale non si trova in Africa, senza volere essere polemico:

  • le arme che uccidono milioni di africani non li fabbricano in Africa – ma come mai le tribù hanno carri armati, blindati, cellulari satellitari?
  • le malattie di laboratorio “Ebola, Marburg, etc” non si creano in Africa, (recentemente nel mio paese ANGOLA – è morta una dottoressa italiana, soltanto dopo quella morte il mondo è venuto a sapere cosa stava succedendo… ma nessuno ha detto più niente. Come sappiamo il marburg è una arma biologica.
  • i cibi di aiuti mal conservati che producono tante altre malattie non si producono in Africa...
    I tanti altri punti.

È vero grande parte della responsabilità è degli africani, ma gli africani da soli non riusciranno mai a risolvere la questione africana, perché ci stanno tanti vincoli con POTENTI politici occidentali (che proteggono i dittatori), multinazionali (per lasciarli sfruttare a volontà), e tanti altri aspetti che di sicuro gli africani da soli non ce la faranno mai.

“Chi non ha denti non faccia finta di mangiare carne di buffalo”, riuscire a risolvere il problema guardando soltanto agli africani, ai loro politici, etc non sarà impossibile.

BISOGNA PREMERE i politici europei e adesso pure la Cina, gli USA che si volessero tante guerre sarebbero evitate in Africa, perché lascino di proteggere i liberi africani (dittatori), perché i dittatori africani che non si preoccupano con il loro popolo hanno case, proprietà, i figli la famiglia in Europa, Stati Uniti, etc.

Obs – l’antiamericanismo nasce proprio da questo, dalla consapevolezza che gli usa hanno una grande capacità economica, militare per migliorare il mondo e non lo fanno. In tanti casi lo peggiorano.

Va beh… adesso vado in lezione…
Vi auguro una buonissima giornata.

Che mondo stiamo costruendo

La Campagna di Vita e ItaliaAfrica approda in Campidoglio. I numeri e le immagini della strage quotidiana. Restiamo a guardare?
Che mondo stiamo costruendo se riteniamo ragionevole spendere 200 miliardi di dollari per cacciare Saddam e non si fa nulla per impedire a Koney, al comando di un esercito di 3000 soldati per la gran parte minori rapiti, di continuare la sua strage in Nord Uganda che ha già fatto 100 mila vittime? La Campagna di Vita e ItaliaAfrica approda in Campidoglio. I numeri e le immagini della strage quotidiana. Restiamo a guardare?

Takunda, ovvero "abbiamo vinto"!!!!!!!!!!!!!!!!!!!


Takunda, ovvero "abbiamo vinto", questo il nome del primo bimbo sano, nato da mamma sieropositiva che, grazie all'impegno del Cesvi oggi può avere un progetto di vita. Per voi online su VitaChannel

Non è vero che la epidemia dell'Aids nel continente africano sia inarrestabile. Il virus Hiv si può combattere, anche in Africa. E' questo il messaggio di Takunda, un bambino di tre anni dello Zimbabwe, nato sano da madre sieropositiva. Takunda è stato in Italia ed è venuto a trovarci in redazione. Vitamina vi racconta la sua storia, storia di una speranza e di un diritto irrinunciabile: quello alla cura.

Ormai...

Ormai il tempo...

martedì, maggio 10, 2005

Cosa posso fare per te?

Cosa dipende da te?
Cosa dipende da me?
Cosa puoi fare per me?
Cosa posso fare per te?

Dai… lasciami amarti!!

giovedì, maggio 05, 2005

Non bisogna girare il mondo per conoscerlo

Beh ormai è sera, il giorno è passato fra poco il lettuccio me aspetta. Durante questa giornata ho potuto riflettere sul dialogo, quel dialogo costruttivo, che ci aiuta a scoprire l’altro e lasciarsi svelare con la delicatezza che un amico davvero ha.

A differenza della lettura come mezzo per imparare credo come tanti pensatori che il dialogo sia il migliore metodo per scoprire la realtà, l’essenza delle cose alla fine noi stessi.
Quest’oggi vi auguro una serata all’insegna del dialogo, raga privilegiate il dialogo, perché la parola ha potenzialità incredibili che non riusciamo a scoprire in due battute.

Non bisogna girare il mondo per conoscerlo, basta chiudersi in una biblioteca che il mondo si inginocchierà ai tuoi piedi, MA per conoscere una persona bisogna dialogare, bisogna usare la parole, sentire la sua voce, se possibile toccare la sua pelle…
Leggendo usiamo gli occhi, facciamo uno esercizio della ragione che ci permettete decodificare/deco delle informazioni, insoma usiamo in massimo due sensi.
Dialogando usiamo gli occhi, la voce l’orecchio, l’odore, etc, etc, ecco perché che il dialogo è ricordato per tutta la vita e tante volte una lettura dopo x anni possiamo dimenticarla.

Senza pretesa nessuna vi auguro una buona notte!!!
Cercate la gente
Parlate con la gente
Evitate “l’ergo sum” che ci ghettizza
Parlate
Dialogate…


Il mondo fu fatto tramite la parola:
“Che si faccia la terra, l’uomo e gli animali e tutto quanto…”

Notteeeeeeeeeeeeeeeeee


martedì, maggio 03, 2005

Per altro, la fufa mi ha ricaricato

Non ce le faccio più, sono tanti i motivi che trovo per lasciare di scrivere, ma alla fine mi rendo conto che questo spazio ORMAI FA PARTE DI ME, ed il cuore chiede la sua parte, gli occhi la sua, le ditte la sua, … ognuno chiede quello che li manca davvero, di cui ci tiene.
Ma quello che mi spinge a tornare sono tre motivi, vi dico il primo:

AFRICA, africanidade in italiano. Ho messo dei post che hanno attirato l’attenzione ad alcuni amici, mi hanno fatto delle domande e mi hanno chiesto d’approfondire e lo farò. Sto preparando due post per rispondere a Cioccolata [Sul termino UOMO DI COLORE, altro per Gianluca, L’USO DEGLI AFRICANI PER TESTI BIOLOGICI], pubblicherò a puntate.

Vi mando un forte abbraccio…
Vi voglio bene…

A presto!!!

Per altro, la fufa mi ha ricaricato, dopo un weekend in grande [CONCERTO DEL PRIMO MAGGIO] amore sconfinante, me resta l’impegno, il desiderio di portare avanti quello che per poco avrei lasciato.
A presto a tutti!!!