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venerdì, maggio 31, 2013

SESSO 2013: un americano su due ammette di averlo fatto con un collega

Un americano su due ha avuto rapporti sessuali con colleghi di lavoro:stando infatti ad un sondaggio condotto e pubblicato dal sito statunitense BusinessInsider.com, il 54% degli americani ha avuto rapporti sessuali con colleghi.

Non solo: il 64% ci ha provato e non sempre ci è riuscito, il 74% ha ricevuto attenzioni che oscillavano tra l’eros e il romanticismo e l’85%pensa che nel fare sesso in ufficio non ci sia proprio nulla di male.

Gli americani quindi ricercano eros e affetto dai colleghi e spesso proprio sulposto di lavoro; attenzione però a non rivelare la scappatella:  il 92% degli intervistati da Business Insider infatti pensa che sia bene che gli altri colleghi, specialmente i superiori, non vengano a sapere niente di liaison nate in ufficio.

Poca fiducia poi per quanto riguarda i rapporti con un superiore: il 64%degli intervistati pensa che un manager farebbe meglio a non avere rapporti con i subordinati. Ovviamente questa è spesso una delle tipologie direlazioni più diffuse; del resto si sa, alle ‘relazioni pericolose‘ è molto difficile resistere.

Gli americani dunque, da bravi stakanovisti, considerano l’ufficio un luogo a‘luci rosse‘: il 90% delle persone infatti ha confessato di aver provato attrazione per un collega o una collega, mentre l’84% ha sognato di intrattenersi in rapporti sessuali con altri dipendenti.

Via|Unionesarda

Ruby bis: pm accusa Minetti "fece sesso a pagamento ad Arcore"

Milano, 31 mag. - "Non diciamo compari, perché è un termine dispregiativo, ma definiamoli sodali e complici". Così il pm Antonio Sangermano definisce, nella requisitoria al processo 'Ruby bis', il legame tra i due imputati Emilio Fede e Lele Mora. Secondo il pm, i due seguivano sempre lo stesso schema nell'individuare le ragazze da portare ad Arcore e nell'inserirle all'interno del circuito. Si comportavano "come assaggiatori di vini pregiati" che valutavano la gradevolezza estetica delle giovani, poi le facevano "un minimo esamino di presentabilità socio-relazionale" e le immettevano nel circuito. "Questi signori - afferma il pm - hanno condiviso l'organizzazione del sistema che ha dato frutti e vantaggi a tutti". Prima di una pausa, il pm ha spiegato ai giudici di aver depositato una memoria che in 55 capitoli ricostruisce il sistema delle cene".

RAGAZZE "ASSATANATE" DI SOLDI

Le ragazze che si sarebbero prostituite durante le serate ad Arcore erano "assatanate di soldi", secondo Sangermano. Mora e Fede avevano "la consapevolezza che chi sara' disponibile a prostituirsi verra' retribuito" e questo ne dimostra "l'intraneita' al sistema prostitutivo". Parlando dell'ex 'guru dei vip', il pm ha sottolineato che "a volte la disperazione rende gli uomini pericolosi e capaci di tutto", riferendosi al fatto che Mora avesse necessita' di procurarsi denaro per fare fronte alle difficolta' imprenditoriali in cui versava.

"MINETTI FACEVA SESSO A PAGAMENTO E PAGAVA LE RAGAZZE"

"Nicole Minetti svolgeva un ruolo particolarmente delicato, compiendo ella stessa atti sessuali retribuiti e partecipando alle tre fasi delle cene, svolgendo un fondamentale ruolo nella corresponsione di corrispettivi economici alle partecipanti alle serate". Così il pm Antonio Sangermano definisce il ruolo dell'ex consigliera regionale, aggiungendo che "è falso che le cene fossero ordinari convivi arricchiti al più da qualche goliardica scenetta di burlesque". "Non rifarò il processo a Berlusconi. - ha aggiunto - Qui Berlusconi e' la persona a favore della quale viene apparecchiato un sistema. Le prove dimostrano irrefutabilmente come le cene di Arcore fossero espressione di un sistema prostitutivo organizzato per il soddisfacimento del piacere di una persona, Silvio Berlusconi, e che abbia potuto funzionare grazie alla intermediazione fornita da Fede, Minetti e Mora. Era un sistema, un apparato complesso volto a individuare, reclutare, compattare e remunerare un nucleo di giovani donne dedito al compimento di atti sessuali a pagamento con Berlusconi che elargiva direttamente o tramite Nicole Minetti esborsi in denaro".

"FEDE PORTO' RUBY AD ARCORE, MORA 'SEGUGIO' PER PROTEGGERLA"

Nel corso della sua requisitoria, Sangermano ha ricostruito i ruoli che ciascuno degli imputati nel processo 'Ruby bis' ha svolto nel 'sistema Arcore'. Secondo il pm, "e' Emilio Fede che porta Ruby ad Arcore, da quel momento in poi Mora si prende cura della minore". 
Sangermano definisce "un apparato militare quello che si scatena per salvare e accudire il soldato Ryan che è Ruby". In questo contesto, sottolinea il ruolo dell'avvocato Luca Giuliante, "tesoriere del Pdl che si scatena per salvare la minore". "Non e' credibile - e' la tesi dell'accusa - ritenere che la persona che presenta la minore al Presidente del Consiglio e la mette nelle mani di Mora taccia la minore eta'".
  Spetta poi, in questa ricostruzione, a Lele Mora essere "come un segugio che segue e protegge" la giovane marocchina.

"RUBY VIVE COME IN VIDEOGAME"

Sangermano si è soffermato anche sulle ritrattazioni di Ruby che ha fornito versioni discordanti sulle cene ad Arcore durante le indagini e in aula. "Ruby ha mescolato verità e menzogna. Perché' lo ha fatto? - ragiona il pm - Hanno agito diversi impulsi, tra cui la prospettiva utilitaristica di trarne un vantaggio economico. Ha sempre negato talune circostanze, sempre affermato altre, e si è contraddetta su altre". "Ha sempre negato dichiaratamente di avere avuto rapporti sessuali tanto meno a pagamento con Silvio Berlusconi - ha continuato il Pm - ha sempre negato di essersi prostituita. Come in un videogame Ruby ha calato persone vere e immaginarie, tentando una impresa ragguardevole: discreditare se stessa miscelando verità e bugie, poi riconducendo tutto a un furore esibizionistico, a una sofferenza psicologica che la portava a inventare cavolate". 

"QUA PROVE,BERLUSCONI LO GIUDICHERANNO URNE E STORIA"

"Ad altre sedi democratiche spettano i giudizi su Silvio Berlusconi, la vicenda di quest'uomo la giudicheranno le urne e la storia, qua si tratteranno i profili comportamentali in relazione alla valenza probatoria in questo processo" ha proseguito Sangermano. La "madre di questo processo", secondo il pm, è la legge Merlin, che, "a distanza di 55 anni, resiste intatta e ha mediato tra la libertà individuale di disporre del proprio corpo e il divieto assoluto di vendere la propria sessualità. L'interposizione di un terzo che istighi e sfrutti l'altrui sessualità non è lecita"

martedì, maggio 28, 2013

LAVORO 2013 | 150mila posti di lavoro disponibili che nessuno vuole (Roma & Italia)

lavoro[1]

ROMA | Panettieri, falegnami, pasticceri e sarti i più richiesti. Anche nel mercato degli infissi il lavoro sarebbe disponibile: esistono 1.500 posti da installatori e l’83% di questi non è ancora stato occupato.

Falegnami, panettieri e sarti: sono soltanto tre delle professioni che nessuno oramai vuole più fare, i cosiddetti lavori ‘dimenticati’.
Secondo un’indagine svolta dalla Fondazione Studi consulenti del lavoro, elaborando i dati segnalati dai 28mila iscritti che gestiscono un milione di aziende, in Italia sono circa 150.000 posti di lavoro disponibili, per impieghi che non si cercano e non si vogliono fare.
Secondo la Fondazione Studi, “in Italia molti posti sono vacanti e soprattutto i giovani cercano sempre le stesse strade, spesso contorte a causa ovviamente della crisi, senza però dimenticare anche le amicizie lavorative e un titolo di laurea che può avere un risvolto negativo della medaglia”.
“In Italia, ad esempio, mancano i panettieri. E’ un lavoro duro – continua la nota – e i turni lavorativi sono principalmente due: il primo nella tarda nottata, il secondo la mattina molto presto. I posti disponibili in questo campo sono 1.040 e non si riesce a coprire il 39% di queste posizioni vacanti. Un altro lavoro particolarmente snobbato è appunto quello del falegname. In questo campo, soprattutto in questo periodo di crisi economica e lavorativa, i ricavi potrebbero essere molto elevati: basta ‘fare il giovane’ presso un falegname esperto e, se si possiede una discreta somma di denaro, si può lavorare autonomamente. I guadagni sono assicurati, ma la strada è lunga e impervia”.
“Anche nel mercato degli infissi -spiega la nota- il posto sarebbe disponibile: esistono 1.500 posti da installatori e l’83% di questi non è ancora stato occupato. Un dato che può far riflettere. Altri due mestieri ‘rifiutati’ sono, nonostante si possa pensare il contrario, quello dei baristi e dei camerieri. Le principali motivazioni -spiega la nota della Fondazione Studi- possono essere principalmente legate agli orari notturni. Spesso queste posizioni sono occupate dai giovani universitari che per andare incontro alle esigenze monetarie legate alle tasse universitarie ‘arrotondano’ con questi lavori cercando di proseguire al meglio gli studi. Nonostante la presenza degli studenti nel settore il settore della ristorazione e dei bar manca nella misura del 14%”.
“Altri posti vacanti – si legge sempre nella nota – possono trovare nel campo della pasticceria, nel campo della macelleria in cui manca circa il 10% dei posti disponibili nelle aziende e, infine, anche nel campo della sartoria dove sarebbero disponibili circa duemila posti di lavoro, previo corso di specializzazione in questo tipo di lavoro. Ci sono poi altre professioni di difficile reperimento, legate però a un preciso percorso formativo. Tra queste gli infermieri, i tecnici informativi e gli operai specializzati”.
“Per quanto riguarda il comparto infermieristico, nel 2012 -sottolinea- c’è stata una richiesta di 22.000 nuove unità; il numero chiuso imposto dal sistema universitario (accettati solo 16mila nuovi studenti alla laurea triennale in scienze infermieristiche), e la ‘poca’ attrattiva del lavoro, hanno imposto il ricorso all’utilizzo di molto personale straniero. In Italia, dunque, ci sono 150.000 posti disponibili -conclude la Fondazione Studi- in questi lavori che nessuno cerca e che nessuno vuole”. (LabItalia)

ITALIA 2013 | Corte dei conti: «Servono stimoli alla crescita La crisi è già costata 230 miliardi di euro»

ROMA - «Ciò che serve all'Italia dall'Europa sono stimoli per crescere di più, non deroghe per spendere di più». A dirlo è stato il presidente della Corte dei Conti, Luigi Giampaolino, presentando il rapporto 2013 sul coordinamento della finanza pubblica.
230 miliardi.
In Italia, nel periodo 2009-2013, «la mancata crescita nominale del Pil ha superato i 230 miliardi», ha aggiunto Giampaolino, evidenziando anche che «il consuntivo di legislatura ha mancato il conseguimento del programmato pareggio di bilancio» per 50 miliardi.

Difficile ridurre le tasse.
La riduzione della pressione fiscale è un obiettivo «non facile da coniugare con il rispetto degli obiettivi europei», ha inoltre sottolineato il presidente della Corte dei Conti, evidenziando che «di più immediata percorribilità potrebbe rivelarsi una scelta volta ad aumentare l'equità distributiva del prelievo». Parlando di agevolazioni ha sottolineato come possa essere una «illusione» pensare di trovare dei fondi da una razionalizzazione per un'eventuale riduzione d'imposta.

Pieno asta Ctz.
Il Tesoro ha venduto tutti i 2,5 miliardi di euro di Ctz con scadenza dicembre 2014 con tassi in calo al minimo storico dell'1,113% dall'1,167% dell'asta precedente. La domanda è stata pari a 1,57 volte l'importo offerto. Assegnati anche 987 milioni di euro di Btp a 5 anni indicizzati all'inflazione ad un tasso dell'1,83%.

SPAGNA | Uccisa la Visser, campionessa di volley, e il compagno durante una vacanza

20130528_visser[1]MADRID - Erano 'missing' da due settimane, spariti nel nulla durante un breve soggiorno a Murcia, e la loro prolungata scomparsa non faceva presagire nulla di buono.
I corpi di Ingrid Visser, 36 anni, star olandese di pallavolo - vantava il maggiore numero di presenze, 500, in nazionale, due titoli europei e aveva giocato anche nel Vicenza - e del suo compagno Lodewijk Severin, di 57 anni, sono stati trovati la scorsa notte dai cani poliziotto, seppelliti malamente in una limonaia alla periferia della città. Sui cadaveri un primo esame medico-legale ha riscontrato segni di violenza. Un'esecuzione in piena regola, non confermata dagli investigatori, dopo che l'indagine è stata secretata dal magistrato inquirente.
Tre i fermi finora effettuati nella vicina provincia di Valencia: un 36enne spagnolo, che sarebbe collegato alla criminalità organizzata, e due rumeni, di 47 e 60 anni. Un giallo inquietante che ha lasciato «molto scossa» la famiglia e gli amici di Ingrid Visser, mobilitati fra Amsterdam e il sud della Spagna nelle ricerche con la polizia spagnola e quella olandese. E che ora chiedono piena luce sul delitto. Prima del riconoscimento ufficiale, l'alta statura delle vittime - entrambe di 1 metro e 90 - aveva posto fine anche agli ultimi dubbi che si trattasse della coppia vista lasciare l'hotel Churra-Vistalegre di Murcia, dov'era alloggiata, per l'ultima volta il 13 maggio scorso.
Erano arrivati quello stesso lunedì all'aeroporto di El Altet (Alicante) con l'intenzione di trascorrere tre giorni a Murcia, città dove Ingrid aveva tanti amici e amava tornare: vi aveva vissuto fra il 2009 e il 2011, quando militò nel CAV Murcia 2005, giocando nella Liga spagnola, come aveva già fatto in precedenza con il CV Tenerife e con l'Hotel Cantur Las Palmas. Ma questa volta con Lodewijk - separato, con tre figlie, e da 5 anni suo compagno - aveva un appuntamento importante, fissato per il 14 maggio in una clinica di fecondazione assistita di Valencia. Non ci sono mai arrivati. Così come non sono rientrati ad Amsterdam per la data prevista, il 15 maggio. Da là è scattato l'allarme alla polizia. L'unica traccia il ritrovamento il 22 maggio della Fiat Panda nera che la coppia aveva affittato: era parcheggiata in centro a Murcia e senza segni di effrazione.
Dall'esame di una telecamera, la polizia è riuscita a risalire a un appartamento a Molino di Segura, nella parte nord della città, distante dal luogo di ritrovamento dei corpi, ma dove - secondo fonti vicine alle indagini - potrebbe essere avvenuto il duplice omicidio. La polizia non ha escluso alcuna pista, dal sequestro alla scomparsa volontaria. Un'ipotesi, quest'ultima, scartata dai familiari di Ingrid che avevano confermato il legame forte fra la campionessa di pallavolo e il suo compagno e nessun problema familiare o professionale. Nessun movimento era stata registrato sui loro conti correnti dalla loro scomparsa. Nessuna richiesta di riscatto. Amici della coppia, fra i quali l'ex calciatore Ruud van Nistelroy e alcuni olandesi residenti a Murcia, avevano tappezzato la città di manifesti di ricerche con le foto.
I familiari avevano anche aperto una pagina su Facebookdove far convogliare eventuali segnalazioni. Ma è stato tutto inutile. «È la peggiore notizia che potessimo ricevere - ha detto il presidente della Real Federacion Espanola di Pallavolo, Augustin Martin Santos - tutti desideravamo un epilogo positivo. Siamo tremendamente addolorati». Con la nazionale olandese Visser aveva vinto i principali titoli: campione d'Europa nel 1995 e del Gran Prix nel 2007, oltre a vice campione d'Europa nel 2009; mentre in casa aveva conquistato tre titoli della Lega arancione e tre coppe, oltre alla Challenge Cup.
Il movente dell'uccisione dell'ex olimpionica di volley olandese Ingrid Visser e del suo compagno Lodewijk Severein sarebbe legato a interessi di lavoro. Lo hanno detto in serata in una conferenza stampa il delegato del governo della Regione di Murcia, Joaquin Bascuana, accompagnato dal capo della polizia di Murcia, Cyril Duran. I due non hanno rivelato dettagli sulla natura degli affari e non hanno commentato il fatto che possa tratta

lunedì, maggio 27, 2013

HUÍLA 27 DE MAIO DE 2013 | NOTÍCIAS DE ANGOLA E DO MUNDO

Estados Unidos e Angola querem aprofundar relações – Christopher McMullen

Redação Angola Xyami Mai 27th, 2013 0 Comment

Luanda – Os Estados Unidos e Angola manifestaram a vontade de intensificar e alargar as suas relações mútuas. A vontade foi expressa por diplomatas dos dois países numa cerimónia ... Continue Reading →

DINHEIRO ANGOLANO | Agora será mais fácl enviar dinheiro para fora

Redação Angola Xyami Mai 26th, 2013 0 Comment

O envio de remessas de baixo valor para fora de Angola vai ser facilitado com a entrada em vigor de dois avisos do Banco Nacional de Angola (BNA). O envio de dinheiro para outros países ... Continue Reading →

Obras do ex-mercado Roque Santeiro são do Ministério da Construção – Bento Soito

Redação Angola Xyami Mai 26th, 2013 0 Comment

Luanda – O director do Gabinete Técnico de Reconversão Urbana do Cazenga e Sambizanga, Bento Soito, afirmou que as obras previstas para o antigo espaço em que estava o mercado ... Continue Reading →

Abel Chivukuvuku: A “Mudança política em Angola é inevitável”, falou e disse

Redação Angola Xyami Mai 24th, 2013 0 Comment

A mudança política em Angola é inevitável e vai ocorrer nos próximos cinco a dez anos, disse o presidente da CASA CE Abel Chivukuvuku. Numa entrevista á Voz da América em Washington ... Continue Reading →

Deputado João Pinto, do MPLA, ressalta esforços para maior transparência

Redação Angola Xyami Mai 24th, 2013 0 Comment

Luanda – O deputado João Pinto, da bancada parlamentar do MPLA, afirmou hoje, quinta-feira, em Luanda, que Angola tem feito um esforço “quase sobre-humano” para se afirmar ... Continue Reading →

Alienação: Executivo vai privatizar empresas paralisadas

Redação Angola Xyami Mai 24th, 2013 0 Comment

Luanda – O Executivo angolano vai privatizar, nos próximos cinco anos, pelo menos trinta empresas paralisadas ou em situação operacional residual, de acordo com uma nota de ... Continue Reading →

Nomeado o novo director do Serviço das Alfândegas

Redação Angola Xyami Mai 23rd, 2013 0 Comment

O Ministério das Finanças tornou público despachos onde exonera Sílvio Franco Burity do cargo de director-geral do Serviço Nacional das Alfândegas e Joana da Fonseca Cordeiro ... Continue Reading →

ENCERRAMENTOS | Folha 8 e Rádio Despertar ainda não receberam qualquer aviso formal

Redação Angola Xyami Mai 22nd, 2013 0 Comment

O director do jornal Folha 8, William Tonet, acusou as autoridades de tentarem intimidar os órgãos de informação que “não foram comprados pelo poder político angolano”. Tonet ... Continue Reading →

Custo de vida em Angola pode aumentar ainda mais

Redação Angola Xyami Mai 22nd, 2013 0 Comment

Para 2013 prevê-se uma nova subida. Os angolanos vão passar a pagar ainda mais por bens como cerveja, água, refrigerantes e produtos agrícolas, entre outros produtos importados. ... Continue Reading →

Polícia apreende 19 contentores com medicamentos expirados em Luanda

Redação Angola Xyami Mai 22nd, 2013 0 Comment

Efectivos da Direcção Nacional de Inspecção e Investigação das Actividades Económicas (DNIIAE) apreenderam, no último fim-de-semana, 19 contentores contendo medicamentos diversos ... Continue Reading →

Mensagem do Presidente da AEA em alusão a primeira feira do empreendedorismo e inovação.

Redação Angola Xyami Mai 22nd, 2013 0 Comment

Gostaria de agradecer, em primeiro lugar, a todos os que acreditam e trabalharam no projecto e todos os parceiros que aderiram com satisfação a primeira edição da feira do empreendedorismo ... Continue Reading →

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domenica, maggio 12, 2013

CHINA 2013: sesta Conferenza della Commissione di guida per la cooperazione bilaterale sino-vietnamita

L'11 maggio a Beijing si è tenuta la sesta Conferenza della Commissione di guida per la cooperazione bilaterale sino-vietnamita. Durante la quale le due parti hanno raggiunto ampi consensi sulla promozione della completa cooperazione strategica, affermando di trattare appropriatamente le controversie sul Mar meridionale e rafforzare la cooperazione marittima.

Il Presidente della parte cinese e Membro del consiglio di stato cinese, Yang Jiechi ha sottolineato che nei 7 anni dopo la fondazione, la Commissione di guida per la cooperazione bilaterale sino-vietnamita ha svolto un ruolo importante nella promozione della reciproca fiducia politica e della concreta collaborazione. Le due parti dovranno mantenere i contatti ad alto livello ed approfondire gli scambi strategici.

Il vice Premier vietnamita, Nguyen Thien Nhan ha osservato che il partito e il governo vietnamita presta una particolare attenzione alla completa cooperazione strategica con la Cina, intende continuare ad approfondire le relazioni d'amicizia tra i due paesi, rafforzare la reciproca fiducia politica e trattare appropriatamente le controversie sul Mar meridionale.

venerdì, maggio 10, 2013

ITALIA/MAGGIO 2013: Siti razzisti e violenti; è boom in rete, e nessuno li ferma

Migliaia i fan. Incitano allo stupro, sfottono ebrei, obesi, disabili. Il caso Lucarelli.

Non ci sono solo gli insulti via Twitter, che hanno convinto persino uno come Enrico Mentana, che permaloso non è, a salutare tutti e chiudere il profilo.Non c'è solo chi si diverte a fare i fotomontaggi "erotici" della presidente della Camera Laura Boldrini.
E non ci sono solo gli invasati a 5 Stelle, che dal blog del loro guru sono pronti ad augurare incidenti e disgrazie a chiunque osi toccare l'argomento "Beppe Grillo"  (ultima vittima Beppe Servegnini, reo di avere fatto una battuta sul vertice "Letta - Crimi", e che per questo “Non vale nemmeno il prezzo del colpo che meriterebbe ampiamente di ricevere in mezzo agli occhi”).

Un boom silenzioso

La rete, i social network, i blog, strabordano di siti e pagine ferocemente violenti, razzisti, sessisti, dove a personaggi pubblici o meno pubblici vengono di volta in volta dedicate frasi, immagini, vignette di una violenza gratuita e battute da voltastomaco. Il ministro dell'Integrazione Kyenge ne sa qualcosa, visto che da un po' è protagonista di molti tra questi post.
La cosa, purtroppo, non finisce qui. I siti e le pagine in questione sono seguitissime e commentatissime, e il più delle volte i post che seguono questa o quella rivoltante battuta, sono ben peggio dell'originale.

"La Lucarelli? merita lo stupro"

Per capirne il tono basta dare un'occhiata al caso segnalato dalla giornalista Selvaggia Lucarelli, giornalista di Libero e blogger, la cui unica colpa, sembra di capire, è quella di avere un generoso decollete, e di non fare nulla per nasconderlo.
La giornalista, suo malgrado, è stata oggetto delle attenzioni della pagina facebook "Il fantastico mondo di Jack Sborrow", 26.000 fan all'attivo, che senza neanche troppe iperboli le ha augurato presto di subire uno stupro di gruppo. Nulla in confronto al tenore dei commenti che sono seguiti, francamente irripetibili.

Facebook risponde picche

La giornalista ha cercato di segnalare a Facebook la pagina e i suoi contenuti violenti. Ma l'azienda, una volta esaminati, non ha trovato nulla da eccepire, e come lei stessa racconta su Libero di oggi, le ha risposto picche.
"Grazie per la segnalazione ma dopo aver analizzato il caso, troviamo che la pagina non violi le regole della comunità e che non ci siano attacchi a persone per il loro sesso, religione, razza o salute".
"Se minacciano di stuprarti, ci sta. Se dicevano 'ti stupriamo perché sei buddista', forse correvano qualche rischio in più", ha commentato lei ironica.

Montagne di materiale

Il problema, però, resta. Facebook pullula di simili amenità, e gli esempi si buttano.
Da "Piantare Bonsai con nonno Miagi", (7.500 fan), che se la prende con ebrei, neri, handicappati e obesi, a "Mangiare Anatre Vive Partendo Dalle Zampe" (53.000 seguaci), che di quando in quando pubblica foto di minorenni in atteggiamenti "discinti".

Migliaia di condivisioni

Si credono ironici, pubblicano fotomontaggi e battute. E i fan se la ridono, condividendo la spazzatura tra di loro.
Può capitare che un post del genere, come quello che vedete in questa pagina, faccia il giro dei social. E che le autorità li lascino fare indisturbati.

Via|.ilsalvagente.it