Cerca nel blog

mercoledì, luglio 31, 2013

Marketing - Profili professionali più richiesti e rispettivi stipendi


In questo momento di crisi tutti i giovani si trovano alla ricerca di migliori opportunità di lavoro, altri solamente di lavoro. Sì, in questo preciso momento storico, avere un lavoro è tutto che una persona normale aspira, e quando anche non si riesci ad ottenere quello che si vuole, ci si accontenta.
Oggi, con questo post, ribadisco la necessità della lotta per la realizzazione dei propri sogni. Vi parte normale che una persona competente si accontenti con primo lavoro che trova? Lo fa per far passare il tempo o per restarci a lungo? Oltre le difficoltà esiste la realizzazione, la messa in atto dei nostri migliori sogni. Tutto è possibile, tutto è possibile.
Se ti trovi in questa condizione, lottiamo insieme. 
Mi puoi scrivere su Facebook o su Google+. 

Via FPB| #kambasFPB

Obs: Marketing, i profili professionali più interessanti in Italia. L'articolo è del "Sole24Ore".


Il Sales Account è chia­mata a svol­gere un ruolo sem­pre più stra­te­gico per­ché in que­sto sce­na­rio di con­cor­renza sem­pre più glo­bale, le sue capa­cità com­mer­ciali e di pene­tra­zione del mer­cato pos­sono fare la dif­fe­renza tra la sua azienda e quelle con­cor­renti. Nella stessa con­si­de­ra­zionel’Export Mana­ger, deve essere in grado di for­nire una pro­pria visione sugli sce­nari eco­no­mici inter­na­zio­nali del set­tore mer­ceo­lo­gico in cui opera.

Il Pro­duct Mana­ger, spesso e volen­tieri un lau­reato in facoltà eco­no­mi­che, par­ti­co­lar­mente richie­sto dagli ope­ra­tori della grande distri­bu­zione orga­niz­zata, ha in genere mag­giori oppor­tu­nità di car­riera, potendo arri­vare a rico­prire il ruolo di diret­tore com­mer­ciale, la posi­zione pro­fes­sio­nale top, anche eco­no­mi­ca­mente par­lando, dell’area make­ting & sales.
Ma ora vediamo cosa inte­ressa di più a noi, gio­vani mar­ket­tari: Il Pro­duct Mana­ger e il Sales Account hanno sti­pendi in ingresso intorno ai 20/23mila euro lordi anno che vanno a cre­scere pro­gres­si­va­mente negli anni per supe­rare, oltre i 10 anni di anzia­nità, i 45mila euro (sopra i 43mila, invece, la soglia fis­sata per gli Export Mana­ger). Nel caso del Sales Account l’intero sti­pen­dio può essere però espresso sot­to­forma di bonus, men­tre per le figure di mar­ke­ting que­sto non supera in genere il 20% della retri­bu­zione annua lorda.
Tra le tante figure che com­pongo l’ecosistema del per­so­nale impie­gato nelle ven­dite e nel mar­ke­ting, e cioè Mar­ke­ting Ana­lystInside SalesJr Mar­ke­tingAssi­stente com­mer­ciale estero, ne spic­cano due in par­ti­co­lare quali pro­fes­sio­na­lità emer­genti: l’Addetto all’Ufficio Acqui­sti, che può supe­rare a fine car­riera i 33mila euro di sti­pen­dio lordo annuo, e il Trade Mar­ke­tingche facil­mente può avviarsi alla car­riera del Pro­duct Mana­ger par­tendo da una base retri­bu­tiva ini­ziale di 20mila euro che può cre­scere in 10 anni fino al tetto mas­simo dei 45mila euro.
Biso­gna rico­no­scere la gene­ra­lità di que­sti dati e il fatto che, in ogni caso, la vince l’inclinazione per­so­nale e che la retri­bu­zione non è cer­ta­mente (almeno per me) il motivo deter­mi­nante della scelta; almeno però ora si ha un qua­dro un po’ più chiaro di come gira la cate­go­ria Sales & Mar­ke­ting. Altre indi­ca­zioni?

Sviluppo Sostenibile - L'Angola presto sarà fra paesi reddito medio - Angela Braganca

Sull'Angola, un'altro articolo dell'AGI che merita la nostra attenzione.

Luanda, 29 lug. - L'Angola entro qualche anno lascera' la lista dei paesi a reddito basso e potra' essere inserita fra quelli a reddito medio. Lo ha dichiarato il segretario di Stato per la Cooperazione Angela Braganca, alla vigilia di un incontro internazionale sull'avanzamento di status del paese africano. "L'Angola negli ultimi dieci anni ha fatto degli sforzi importantissimi - ha detto Braganca in conferenza stampa - il nostro reddito pro capite e' passato da 590 dollari a 4mila nel giro di dieci anni. Oggi oltre al reddito pro capite abbiamo un grado di vulnerabilita' economica basso e un indice del capitale umano in crescita, che sono gli altri due requisiti necessari per avanzare di livello". 

Braganca afferma inoltre che la situazione economica del paese potra' ulteriormente migliorare "in relazione allo sviluppo del capitale umano nei settori della salute, dell'insegnamento basico ma anche dell'accesso all'acqua potabile". Una volta nella lista dei paesi a reddito medio l'Angola avra' diversi benefici. "Oltre al prestigio di vedere riconosciuti i nostri progressi economici - ha precisato Braganca - l'Angola avra' la possibilita' di cooperare a livello paritario con altri paesi che potranno cosi' investire piu' di quanto non facciano ora nella nostra economia" .

lunedì, luglio 29, 2013

COOPERAÇÃO ANGOLANA | O país tem dado passos largos na reconstrução do país - Luís Nguimbe

Cooperacao Angola Mundo

A cooperação desempenha uma papel estratégico no processo de desenvolvimento de uma país. Cada jovem é um Embaixador de Angola nos lugares aonde se encontra. O actual momento, constelado de enormes esperanças e frustrações, é cheio de sinais de esperança, visto que a juventude angolana não teve tantas oportunidade de mudança de vida como temos hoje.

Os jovens angolanos não estão de braços cruzados, muitos continuam lutando pela realização de sonhos básicos, aos poucos Angola está mudando.

Via FPB| #kambasFPB


Luanda - Angola tem dado passos muito largos no processo de reconstrução e construção de novas infraestruturas para o país, afirmou hoje, segunda-feira, em Luanda, o reverendo Luís Nguimbe.

Em declarações à Angop, a propósito do tema “O papel da juventude na divulgação da diplomacia angolana”, o líder religioso realçou que com o alcance da paz definitiva o país teve um crescimento significativo nos sectores económico, saúde, construção de estradas, entre outros, graças ao esforço do Executivo angolano.

Na óptica do reverendo Luís Nguimbe, apesar dos avanços económicos serem considerados, a nível internacional é necessário que o Governo priorize mais o empresariado nacional, incentivando os jovens a  enveredarem para o empreendorismo, possibilitando, desta forma, a criação de mais postos de trabalho.

Em relação ao contributo da juventude angolana na diplomacia angolana. o interlocutor sublinhou que os jovens têm dado um grande contributo no processo de desenvolvimento do país.

Neste sentido, condenou atitudes de alguns jovens que fazem manifestações para destabilizarem o país, advogando que os mesmos não devem fazer uma democracia de livros lidos, o que tem que fazer é dialogar com os mais velhos, pois muitos são considerados bibliotecas vivas.

Angola tem a sua própria história que deve ser respeitada, frisou o reverendo Luís Nguimbe.

VIA|angop

Pullman giù dal viadotto: 38 morti; Giallo sulle dinamiche della strage

Irpinia, il racconto della sopravvissuta: “E’ scoppiata una gomma, poi il volo” Nessuna traccia di frenata sulla strada. La Stampa!

AVELLINO

Il pullman fuori controllo; l’autista che tenta di rallentare contro le barriere dell’autostrada; la corsa impazzita per un chilometro; il volo di quaranta metri dal viadotto e lo schianto. È un bilancio pesantissimo quello dell’indicente del bus di amici in gita precipitato ieri sera dall’autostrada A16 a Monteforte Irpino: 38 morti (di cui tre bambini) e dieci feriti gravi. 

LA DINAMICA

Quello che resta da chiarire è la dinamica dell’incidente: per alcuni testimoni il bus avrebbe sterzato per evitare auto incolonnate nei pressi di un cantiere, per altri sarebbe scoppiata una gomma. Ma la Polstrada precisa che sul luogo dello schianto non ci sono segni di frenata: il mezzo secondo una prima ricostruzione si è trascinato lungo una barriera di cemento ed ha poi sfondato il guardrail finendo nella scarpata.

LA CORSA SENZA FRENI

Parti del sistema di trasmissione dell’autobus sono state trovate a terra oltre un chilometro prima del luogo dove è precipitato e questo rende molto probabile che il mezzo fosse già danneggiato mentre percorreva un tratto in forte pendenza. Un operatore ha visto il bus passare di fronte ai suoi occhi circa un chilometro prima del viadotto: «Andava a forte velocità e con la porta anteriore aperta o mancante», racconta. 

NESSUNA TRACCIA DI FRENATA

Una delle ipotesi è che lo sbandamento del pullman sia stato dettato da una manovra in extremis per evitare una colonna di auto bloccata da un altro incidente. Un’altra ipotesi è che si siano rotti i freni. E, mentre è stata completata la rimozione della carcassa del pullman turistico, si sta procedendo a una prima verifica sui freni e sulle gomme per chiarire la dinamica dei fatti. Molti aspetti restano da chiarire. Anzitutto la velocità del pullman in un tratto in discesa, su un viadotto che presenta una curva molto ampia. La polizia autostradale non ha rilevato segni di frenata da parte dell’autobus.Il mezzo secondo una prima ricostruzione si è strascinato lungo una barriera di cemento ed ha poi sfondato il guardrail finendo nella scarpata. 

IL TENTATIVO DISPERATO DI RALLENTAMENTO

Il personale di Autostrade per l’Italia, in ricognizione notturna per la valutazione dei danni all’infrastruttura, ha trovato a terra parte del sistema di trasmissione del pullman al chilometro 33,650, non lontano dal luogo dell’incidente. In base a queste rilevazioni si può dedurre che il pullman fosse stato danneggiato mentre percorreva l’autostrada in un tratto a forte discesa non lontano dal luogo dell’incidente. Sono inoltre state rilevate abrasioni sulla barriera laterale a circa 800 metri dal luogo dell’incidente e ulteriori abrasioni sul muro di margine destro in calcestruzzo 500 metri dopo. Altri indizi sono stati rilevati sulle barriere metalliche del margine destro, e un incidente che ha coinvolto circa 15 auto in tamponamenti di grave entità sullo stesso viadotto. È quindi probabile che l’autista abbia tentato di rallentare il mezzo fuori controllo.

LE INDAGINI

La procura di Avellino ha aperto un’inchiesta per omicidio colposo plurimo e l’indagine sarà «a tutto campo»: gli accertamenti giudiziari saranno finalizzati a far luce non solo su eventuali responsabilità dell’autista, che è morto nell’incidente e sul corpo del quale sarà eseguita l’autopsia in giornata per stabilire se è stato vittima di un malore, ma anche sulle condizioni tecniche del pullman che aveva superato la revisione annuale a marzo scorso come spiegato dal ministro Lupi. Inoltre, sarà verificato il corretto segnalamento dei cantieri autostradali presenti nella zona. L’inchiesta potrà poi riguardare anche la qualità tecnica della barriera di protezione che è stata abbattuta dall’autobus. Intanto i rottami del bus sono stati rimossi e trasferiti in un Centro demolizione.

LA GITA DEGLI AMICI DI POZZUOLI

Fra le vittime, tre sono bambini. Dei feriti alcuni sono in gravi condizioni. Cinque i bambini feriti ricoverati in ospedale, e due di loro sono molto gravi. Un’altra dozzina di persone è rimasta ferita tra quanti viaggiavano su auto che sono state urtate dal pullman. Le bare delle vittime sono state allineate nella scuola di Monteforte Irpino, dove è già cominciato lo strazio del riconoscimento da parte dei parenti. Erano tutti amici con la passione delle gite. Ad organizzarla, «come sempre», raccontano i parenti, era stato Luciano Caiazzo, salumiere di Pozzuoli (Napoli) che, neanche un mese fa, aveva compiuto 40 anni e che è fra le vittime dell’incidente. «Gli avevamo organizzato una festa a sorpresa - racconta Anna Caiazzo, che lavorava con lui - era la sua passione organizzare gite. Fra dieci giorni dovevamo partire per la Croazia, tutti insieme, come sempre». 

I CINQUE BAMBINI IN OSPEDALE

Nessuno dei genitori dei cinque piccoli coinvolti nel tragico incidente avvenuto ieri sera sull’A16 è purtroppo al capezzale dei propri figli. A confermarlo è il direttore medico di presidio dell’ospedale pediatrico Santobono Carlo Maranelli. Potrebbero essere ricoverati in qualche ospedale oppure figurano tra le vittime. Nell’ospedale Santobono ci sono due bimbi in rianimazione: Francesca, 3 anni, molto grave, operata stanotte per una frattura al cranio che, molto probabilmente, sarà nuovamente sottoposta a intervento chirurgico per un’altra frattura. Nello stesso reparto anche un bambino, Cristoforo, anche lui ha tre anni, ed è molto grave. In neurochirurgia, non in pericolo di vita, c’è un bimbo di 10 anni con una frattura alla mandibola, fratello di Francesca. Nello stesso reparto c’è anche una femminuccia, di 4 anni, Maria, con una frattura alla tibia e al perone. L’ultimo bimba, si chiama Marianna, ha 10 anni, ed è ricoverata in chirurgia d’urgenza per una frattura alla mandibola. I bambini sono giunti nella notte nell’ospedale pediatrico napoletano dai nosocomi di Nola e Avellino. Una zia dei fratellini, scortata dalla polizia, stanotte si è recata nell’ospedale per riconoscere i nipotini. Nell’ospedale c’è un gruppo di parenti dei bambini.

IL CORDOGLIO

«È un giorno triste, non ci sono parole», ha detto il presidente del Consiglio dei Ministri Enrico Letta commentando lo schianto di Monteforte Irpino. Letta, in missione in Grecia, in segno di lutto ha annullato una visita privata prevista per oggi all’Acropoli di Atene. Cordoglio è stato espresso anche dal ministro della Giustizia Annamaria Cancellieri, «ci inchiniamo alle vittime», e dal ministro per la pubblica amministrazione Giampiero D’Alia che ha sottolineato come sia necessario «accertare la verità». Cordoglio anche dal ministro della Difesa, Mario Mauro.

OPPORTUNITA' DI BUSINESS IN ANGOLA | Governo, 260 milioni dollari per infrastrutture e energia

Una notizia di interesse generale, in modo particolare, agli amici dell'Angola. Crescono le opportunità di fare business nel paese africano, ma per tale occorrono idee creative, spirito eclettico in campo imprenditoriale, propensione all'espansione.  Ovviamente i rischi non mancano, ma costituisco l'altra parte della medaglia. 
La presente notizia e' dell'AGI, l'Agenzia d'informazione controllata dall'Eni, e diretta da Roberto Ladicicco.

Luanda, 24 lug. - Il governo dell'Angola ha stanziato 260 milioni di dollari per l'ammodernamento e il recupero di infrastrutture nel settore dei trasporti e per la distribuzione di energia e acqua nel paese. Lo ha reso noto il ministro dell'Economia Abrao Gourgel. "Considerando che la diversificazione economica e' uno degli obiettivi del governo per i prossimi anni - ha dichiarato Gourgel - l'esecutivo vuole puntare sullo sviluppo dei settori alimentari, agricolo e industriale, minerario e petrolifero". Molte delle infrastrutture del paese risultano ancora danneggiate inseguito ai 27 anni di guerra civile terminata nel 2002.
  "L'economia nazionale ha ancora un basso livello di industrializzazione - ha proseguito - caratterizzato dalla presenza di piccole e medie imprese che raramente riescono a competere con il know how e le strutture delle grandi imprese straniere". L'Angola, secondo produttore di petrolio in Africa, negli ultimi anni ha fatto registrare una crescita economica del 8%. Gran parte delle entrate di questo paese sono costituite dai proventi del greggio. Da anni l'esecutivo ha avviato, su indicazione del Fondo monetario internazionale, una campagna per diversificare l'economia e proteggerla cosi' dagli shock petroliferi.

lunedì, luglio 15, 2013

‪#‎RAZZISMO‬ LEGHISTA 2.0 | VARI GIORNALI BOCCIANO L'ITALIA, E LA BBC CONCLUDE CHE SI TRATTA DI UN ATTO SENZA MISURA

Con l'ennesima porcata ai danni della Ministra ‪#‎Kyenge‬, e di tutta la comunità straniera presente in Italia, la ‪#‎LegaNord‬ è tornata ad avere un minimo di visibilità. Pero', questa volta l'hanno fatta grossa e credo che le cose non finiranno così.
Una semplice domanda: con tanti problemi che l'Italia sta vivendo, tra cui la sparizione della famosa industria "made in Italy", il crescente gap tra fallimenti aziendali e nuove aperture, come mai costoro trovano tempo per farsi pubblicità ai danni del "Governo di Salvezza Nazionale"?
Ecco le vere domande:
1) Chi ha il dovere di rispondere a tono questi abusi razzisti?
2) Cosa intende fare il Movimento G2?
3) Il razzismo leghista è puro e vero, o non passa di pura pubblicità?

Razzismo italia lega nord 2013 (5)Razzismo italia lega nord 2013 (1)Razzismo italia lega nord 2013 (2)Razzismo italia lega nord 2013 (3)kyenge_stival_3--620x420

giovedì, luglio 04, 2013

Se le idee sono simili a pesci

Francis Pacavira Bernardo

Le idee sono simili a pesci. Se vuoi prendere un pesce piccolo puoi restare nell’acqua bassa. Se vuoi prendere il pesce grosso, devi scendere in acque profonde. Laggiù i pesci sono più forti, più puri. Sono enormi e astratti. Davvero stupendi. Più la tua coscienza è dilatata, più scendi in profondità verso questa sorgente e più grosso è il pesce che puoi pescare.
David Lynch