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giovedì, novembre 23, 2006

Ho trovato il vero uomo di colore


UN VERO UOMO DI COLORE

Divagando per la net ho trovato un bel collage di Filippo Coletti, insommma - lui mi ha dato una mano nella mia guerra contro il termine "uomo di colore". Il collage che vedete a sinistra raffigura un uomo di colore. Ecco il vero uomo di colore.

Soltanto i scemi usano il politicamente corretto per affermare quello che pensano e credono, questo perchè hanno il cervello troppo piccolo.

Adesso sapete come è un uomo di colore.
Tanti colori...

E tu, di che colore sei?



lunedì, novembre 06, 2006

ASCOLTARE, DECIDRE E AGIRE - In prima xsona

Ferma tutto!
Oggi mi candido!
Ieri o riflettuto...
Oggi ho deciso.
Mi metterò al servizio degli studenti della FSC, la facoltà in cui ho studiato per bei quattro anni. Insieme a tutt'il bene e male che si possa ricordare, furono tempi di apprendimento, acquisione di conoscenze, di confronto arricchente.

"Lasciare la facoltà meglio di quanto l'abbiamo trovata", dovrebbe essere lo slogan di ogni studenti e candidato.

Vota il candidato giusto:


















Francisco PACAVIRA BERNARDO
- Per il Consiglio di Facoltà -

Ascoltare, Decidere e Agire
In prima persona al tuo servizio


OBS: Consulta: www.newscocktail.it
Questo spazio è nostro, degli studenti e studentesse dell Università Pontificia Salesiana. Dobbiamo solo promuoverlo e arricchirlo di contenuti e strumenti.


Cell: 0039 340 9749877
E-mail: fbpacavira@hotmail.com
Blog: www.scritturanera.blogspot.com

Credo che sia tempo di cambiare

Credo che i tempi siano maturi
Credo che la gente sapra scegliere quello che ha sempre voluto
Un rappresentante forte per scelte forti
Un'amico, un compagno...

domenica, settembre 24, 2006

L'onestà non ha colore....

SAN BENEDETTO DEL TRONTO - Ritrovato e riconsegnato un portafoglio con 500 euro, carte di credito e documenti da un cittadino di colore.

Qualche giorno fa una bambina somala di 8 anni, ha trovato un portafoglio con 500 Euro , più carta di credito, bancomat ed altri documenti. Il papà, che mantiene una numerosa famiglia di 7 persone con 800 Euro al mese, non ci ha pensato su e si è subito preoccupato di rintracciare il legittimo proprietario che lo ha ringraziato commosso.

IL RAZZISMO DENTRO L'ACCOGLIENZA

Domenica, 24 Settembre 2006 - 00:02 -

di Agnese Licata

"Qua se ti vedono di colore o sei puttana o fai le pulizie. Non puoi essere altro per loro". Parla a bassa voce, Margaret Edaqe. La forza di questa piccola donna keniana è tutta in due occhi neri che non hanno paura di guardare dritto in quelli di chi ha di fronte. Con questa voce flebile e con questi occhi decisi, Margaret racconta la quotidianità di una donna di colore in una città - Trieste - che fa della multietnicità la sua bandiera, il suo vanto più grande.

«Nelle fiction personaggi di colore»

«Da noi i neri parlano con l'accento di De Mita»

«Nelle fiction personaggi di colore»

L'invito del ministro Amato: «È un segnale di integrazione. Ne ho parlato in Rai, ma hanno altre preoccupazioni»

ROMA - «Fatemi vedere un dottore senegalese che cura un bianco in televisione. Molti di coloro a cui facciamo fare i vù cumprà lo sono». Lo ha dichiarato il ministro dell' Interno, Giuliano Amato, concludendo fra gli applausi la Conferenza nazionale sull' immigrazione a Genova. Amato, parlando di integrazione, ha sottolineato in particolare l'importanza dei media. «In Italia - ha detto - siamo spaventosamente indietro. Rispetto agli Stati Uniti, dove nelle fiction si vedono agenti neri a dirigere un servizio, noi siamo rimasti più o meno ai tempi di Via col vento». «Sarà poco - ha aggiunto - ma è un segnale. Vuol dire che alla fine essere bianco o nero è indifferente rispetto ad essere capo di un servizio». E, con una battuta, ha commentato che da noi in tv i neri parlano con l' accento di De Mita «senza offesa per Ciriaco». «Da noi - ha concluso Amato - non esiste la cultura del pari apprezzamento».

Clica la (Fonte)

18 settembre 2006

sabato, luglio 29, 2006

La morte di Bill Gates


Bill Gates muore e Dio, avendolo saputo, incuriosito lo raggiunge al Purgatorio, dove Gates sta aspettando di sapere se finirà all'Inferno o in Paradiso.
- Salve, sono Dio - si presenta - avevo da lungo tempo desiderio di conoscerla, perché sa, noi di sopra, in Paradiso, usiamo tutti il Windows 2000 ma proprio perché non so decidere se la sua "creatura" sia diabolica o paradisiaca, ho deciso di fare una eccezione, di lasciar decidere lei dove vuole passare l'eternità, se all'Inferno o in Paradiso...
- Beh, grazie - fa Bill Gates - allora andiamo a vedere prima l'Inferno!
Scendono le scale fino all'Inferno, aprono il portone, e Bill Gates vede davanti a sé una distesa di sabbia bianchissima, delle splendide ragazze in bikini che giocano a palla in un'acqua cristallina.
- WOW - dice Bill - se questo è l'Inferno, figuriamoci cosa deve essere il Paradiso! Andiamo subito a vederlo!
Dio e Bill Gates emergono dall'Inferno, salgono su fino al Paradiso.
Spalancano il portone, e Gates si trova davanti ad una distesa infinita di nuvolette dove creature angeliche suonano l'arpa.
- Beh, signor Dio, è molto bello anche qui, ma... vuole mettere con l'Inferno? - dice Gates dando di gomito a Dio - Scelgo l'Inferno!
I due si lasciano, e dopo un mesetto Dio è curioso di vedere come si trova Gates all'Inferno.
Scende le scale, apre il portone, e trova Gates incatenato ad una parete di roccia, con molti demoni che lo bruciano e gli scarnificano la schiena.
- Dio, Dio, mi aiuti!!! Cos'è questo? Dov'è finita la sabbia bianca, il mare, quelle bellezze in bikini?!?
- Eh... - fa Dio - quello era lo screen saver!
 
fonte: macisti



Francis*PAC
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a) Se un uomo non è disposto a correre qualche rischio per le sue idee
    o le sue idee non valgono nulla o non vale niente lui. 
b) Ogni cosa fatta per amore è al di la del bene o del male.
 

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giovedì, luglio 27, 2006

Mondo bastardo, TERRA MALEDETTA!!

Fin quando? Fin dove? Quali sono le ragioni? Ma perché? Chi sono i responsabili? Chi li punirà? Quando li punirà? Mamma mia quanto il mondo è bastardo.
Ormai abbiamo toccato in fondo. Mai come oggi il mondo ha avuto tutto ciò necessario per finire con la fame nel mondo, invece succede in contrario. iL 20% della popolazione mondiale (i paesi richi) usufruiscono l'80% delle risorse mondiali.

Che mondo bastardo.

In questo momento che leggi queste righe decine di centinaia di bambini stanno morendo per mancanza de acqua, cibo, assistenza medica e cose varie. MA FINO A QUANDO?

venerdì, luglio 21, 2006

SIAMO TUTTI CATTIVI - INCUBO INTALIANO - DI COLORE



SIAMO TUTTI BUONI, ma pure cattivi. Così preferiscono pensare nonostante il mondo ci dia mille motivi per essere e pensare che siamo alla fine cattivi per naturalezza. Ogni azione umana rivela parte della personalità di chi la esegue, dunque se vogliamo capire veramente chi è l’uomo basta osservare le sue azioni. Però, le azioni di per sé non rivelano la natura del suo autore, perché l’uomo riesce dentro della sua macabra capacità di ingannare, aggirare ogni tentativo di interpretazione della sua azione quando intenzionata ad altri fini. Così vediamo politici a creare fondazioni per lavorare con i poveri o a favore della cultura, vediamo banchieri a fare carità e così via. Queste azioni – per carità non sono contro di esse – portano dentro sé degli stigmi che indicano la vera intenzione dell’autore, basta volere leggerle e le estrapoliamo. Voglio credere che siamo buoni.

UN INCUBO ITALIANO. Credo. Sono sicuro. Penso che sia la verità. Potrebbe essere la mia verità, ma per fortuna è la verità dei fatti, delle azioni che ci circondano. Parlo della paura, o meglio dell’incubo che persegue gli italiani quando si parla del diritto alla nazionalità italiana. L’Italia è una giovane nazione, questo per quanto riguarda l’apertura mentale dei suoi cittadini in relazione agli immigrati, soprattutto in relazione ai figli degli immigrati nati in Italia. Mi sono sorpreso quando l’altro giorno in questura una ragazza – apparentemente ventenne – parlando romanaccio puro, per non parlare dell’accento – sembrava cugina di Totti - aspettava insieme a me e ad un grande gruppo di immigrati il suo permesso di soggiorno.
In tre battute si è lamentata della burocrazia italiana, della chiusura mentale di tanti italiani, del trattamento che ricevono gli immigrati e via dicendo. È arrivata in Italia quando aveva sette anni, ma fino adesso non ha la cittadinanza. Del suo paese sa poco, la sua mentalità è italiana, il suo modo di ragionare, la sua gestualità, il suo stile, le sue idee, è tutto italiano. Persino il ragazzo è italiano. Beh, sono sicuro che non è l’unico caso, ci sono tanti altri, ma fino a quando?
Ben venga l’idea del Ministro Amato sulla cittadinanza, è tempo di cambiamento, è tempo di normalità, è tempo di crescita, è tempo.
Così, ormai sto vendo nel tempo, per dispiacere di Calderoni, la NAZIONALE ITALIANA avrà tonalità diversa, hummmmmmmmmm, e a quel si capirà meglio la questione francese…


MA PERCHÉ MI CHIAMI DI COLORE? In giro per l’Italia ho conosciuto persone che apparentemente erano buone, ma che nella prima opportunità mi hanno chiamato di Colore… arrabbiato e con tutto il rispetto li ho fatto capire che era un offesa, che tanti si lasciano chiamare di colore per frutto della rassegnazione. Essere chiamato di colore vale ad essere sconsiderato, per io sono NERO, africano, angolano, un gran e bello uomo. Ho una storia, una cultura in continua crescita e via dicendo. Il termine DI COLORE – nasce in ambienti di segregazione, ci priva della dignità umana, ci lascia senza un punto di riferimento naturale. Di colore è il camaleonte che cambia di colore, dunque non ha un colore specifico. Per oggi è tutto. Pensateci sopra.

lunedì, aprile 24, 2006

Martin Luther King

I grandi uomini sono e saranno presente nella storia perchè abbiamo bisogno di loro come abbiamo bisogno della luce per camminare.
A dopo!!!



Fede
“La scienza indaga; la religione interpreta. La scienza dà all’uomo la conoscenza ossia il potere; la religione dà all’uomo la saggezza ossia il controllo. La scienza tratta soprattutto i fatti; la religione tratta soprattutto i valori. Le due non sono rivali; sono complementari. La scienza impedisce alla religione di sprofondare nella valle di un mutilante irrazionalismo e del paralizzante oscurantismo. La religione trattiene la scienza dal cadere nella palude di un obsoleto materialismo e del nichilismo morale.”

martedì, marzo 14, 2006

Appello di solidariet� contro i licenziamenti dei giornalisti -

Salve, ti inoltro questa mail con il cuore adolorato. Legga e faccia un gesto di amore, nonchè partecipazione civile e democratica.
 - DOVE STIAMO ANDANDO?
 
questo è il link per firmare l'appello di solidarietà contro i licenziamenti dei giornalisti di Telecolor. Per favore inoltratelo alla vostra M.list
grazie.
 


Francis*PAC
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a) Se un uomo non è disposto a correre qualche rischio per le sue idee
    o le sue idee non valgono nulla o non vale niente lui. 
b) Ogni cosa fatta per amore è al di la del bene o del male.
 


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martedì, febbraio 21, 2006

Nuda è la terra....


P.Picasso "Guernica"


Nuda è la terra, e l'anima ulula contro il pallido orizzonte come lupa famelica.
Che cerchi, poeta, nel tramonto?
Amaro camminare, perchè pesa il cammino sul cuore.

Il vento freddo, e la notte che giunge, e l'amarezza della distanza...
Sul cammino bianco, alberi che nereggiano stecchiti;
sopra i monti lontani sangue ed oro...

Morto è il sole...Che cerchi, poeta, nel tramonto?

(A.Machado)