NELSON MANDELA (RIP) | Un uomo, un sogno, un presente più umano. Non e' morto, e' entrato in una dimensione maggiore, adesso si trova ovunque. Onore i gloria al grande uomo che fu, che è, e che continuerà ad essere!
-> Mvezo, 18 luglio 1918 – Johannesburg, 5 dicembre 2013
"Una buona testa e un buon cuore sono sempre una combinazione formidabile."
Ecco alcuni passaggi dal libro "Io, Nelson Mandela - Conversazioni con me stesso" edito da Sperling&Kupfer .
DAL MANOSCRITTO AUTOBIOGRAFICO SCRITTO IN CARCERE
- "Solo i politici da tavolino sono immuni dal commettere sbagli. Gli errori sono insiti nell'azione politica
- "Ho sviluppato una forza interiore che mi ha fatto dimenticare la povertà in cui versavo, la sofferenza, la solitudine e la frustrazione"
DAL TACCUINO DEL 1962
"Cominciare una rivoluzione è facile, è il portarla avanti che è molto difficile"
DA UNA LETTERA A SEFTON VUTELA, 28 LUGLIO 1969
"Devo confessare che, per quanto mi riguarda, la minaccia della morte non ha mai suscitato in me il desiderio di fare il martire [...] La voglia di vivere non è mai scomparsa"
CONVERSAZIONE CON RICHARD STENGEL
"Ci portavano alla cava a scavare calce. E' una operazione difficile, perché devi usare un piccone. La calce è stratificata nella roccia. Quando trovi uno strato di roccia, per estrarre la calce devi romperlo.... Loro ci mandavano là per dimostrarci che stare in prigione non è facile... Non è mica una passeggiata. Mentre lavoravamo, cantavamo canzoni sulla libertà e tutti ne erano ispirati".
INEDITO DELL'AUTOBIOGRAFIA
"La nostra non era una lotta ai bianchi in quanto tali ma alla supremazia bianca, una politica pienamente rispecchiata dalla composizione razziale delle principali strutture organizzative e governative a livello nazionale, provinciale e locale"
APPUNTI DI UNA RIUNIONE, 16 GENNAIO 2000
"Il compromesso è l'arte della leadership e i compromessi si fanno con gli avversari, non con gli amici"