La seconda fase della guerra in Ucraina sarà più disastrosa da ogni punto di vista. Sia per il numero di perdite militari, sia per la distruzione che si abbatterà sulle strutture civili e governative.
L'Europe avendo inasprito le sanzioni, gli Usa pure, alla Russia resta l'orgoglio dell'orso ferito che, all'inizio giocava con i guanti di velluto. Guanto di velluto perché sceglieva con cura dove colpire e dove non distruggere, anche se, sappiamo che ad un certo punto tutte le guerre diventano irrazionali.
Cosa vediamo sul campo e cosa succederà in breve:
1) Per evitare perdite abnormi, l'avanzata russa è stata rallentata, complice anche il generale inverno, insieme al bisogno di stabilizzare i territori conquistati.
2) E' cresciuta la presenza di volontari internazionali affianco dai militari ucraini, e questo li rende più forti, sia come morale, sia come tipologia di armi non calcolate da parte russa. Insieme a questi, il crescente numero di armi ammazza carri armati.
3) E' cresciuto l'aiuto UE/Nato all'esercito ucraino, questo li rende ancor più forti per quanto riguarda l'attacco alle collone militari russe, li rende anche forte come tenuta in certe città e zona di sbocco.
4) La Russia ha perso l'effetto sorpresa, l'effetto velocità, l'effetto rendita dal nome del grande esercito che ha avuto e che ha. Questa la rende vulnerabile, ma attenti a sottovalutare i russi, che oggi sembrano impantanati in una guerra molto delicata perché vicini a casa.
5) Da oggi, domenica 13 marzo 2022, si entra in una fase molto delicata; a quanto pare da adesso scenderanno in campo nuove strategie delle scuole di pensiero bellico delle potenze in campo: visione occidentale verso quella russa. Nessuno vorrà perdere più tempo, più spazio, anche per la possibilità dei negoziati.
6) Kieve è circondata, ma la Russia non la vuole distruggere, sia per i contraccolpi internazionali, sia per la ricostruzione, sia per il rancore che ormai e comunque crescerà, infine sia per le possibili perdite. Imperversano cecchini di ogni tipo, è questa è l'arma più forte in mano all'esercito ucraino.
7) Lo stesso accade per tutte le altre grandi città ancora in mano all'esercito ucraino, la Russia sa che ogni distruzione di città storiche si paga, si paga amaramente. Cosa faranno i russi? Cosa farà l'esercito ucraino? E' tutto da vedere.
Il gioco si è fatto duro, lo scontro indiretto degli USA vs Russia procede, ovviamente l'Ucraina in primis ed il mondo di conseguenza pagano per i contro-colpi. E siamo solo agli inizi.
La guerra parallela è quella economica, quella più terribile, quella impensabile, quella con effetti su tutto il pianeta, visto che la Russia è un attore globale.
Chi vincerà la guerra?
Dipende da quale punto di vista si considera la domanda: ideologia, economia, geopolitica, etc. Ma in fondo in fondo, nessuno, perché sono due fratelli in lotta. Ma, come succede in tutte le guerre, c'è chi gode, anche se sta subendo altri colpi, tuttavia non forti quanto i due belligeranti diretti e l'Europe.
Il genere umano è strano, oggi ci consideriamo migliori dei rettili cui abbiamo ereditato il cervello rettiliano, ma ciclicamente ci comportiamo peggio di loro. Se puoi parlare per risolvere un problema, perché arrivare alle guerre?
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Le mie sono delle riflessioni seguendo le notizie e frutto della conoscenza di conflitti passati. Se vuoi contribuire, sei benvenuto.
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